La storia dell’Albergo Sanfelice risale al lontano 1645, anno in cui il Cavalier Carlo Sanfelice, (da cui il nome) Governatore di Capri divenne proprietario del vasto terreno, coltivato con alberi da frutta e agrumi, che circondava la villa. A quell’epoca il fabbricato ospitò le prime suore “converse” dell’ordine Teresiano fondato dalla Venerabile Madre Serafina prima che la zona, oggi conosciuta come “Santa Teresa”, fosse edificata.
In seguito la villa fu acquistata dal Parroco don Costanzo Cerrotta, Ufficiale Cappellano della Marina Militare Italiana il quale autorizzò il fratello Pietro, attuale titolare, alla trasformazione della villa in albergo. Oggi Pietro Cerrotta è tra gli albergatori più anziani di Capri e la sua esperienza va ricercata indietro negli anni in un passato pieno di incontri e conoscenze con scrittori, artisti ed attori dell’epoca cui, grazie alla conoscenza della lingua inglese, dedicava la sua simpatia e cordialità. Infatti negli anni ‘50 il suo ristorante nella baia di Marina Piccola era una meta preferita da personaggi del calibro di Clark Gable, Mario Lanza, Re Faruk d’Egitto, Tza Tza Gabor, Aristotele Onassis, Maria Callas e tanti altri. L’ambiente semplice e raffinato fu anche merito di Gloria Magnus, ex ballerina di origini inglesi che innamorata dell’isola azzurra e di Pietro, detto “Uocchie Argiento” per il colore blu argento dei suoi occhi, accompagnò e divise con lui la notorietà dell’epoca.
Soltanto nel 1976 Pietro poté dedicarsi completamente alla gestione dell’albergo che da quel momento iniziò una escalation di innovazioni curate nella loro semplicità che oggi hanno portato l’Hotel Sanfelice ad essere il piccolo gioiello in un isola indimenticabile.